Ho spesso dichiarato che i pianeti si presentano in una vasta gamma di dimensioni, ma raramente mi capita di affermare che ci siano anche molteplici forme! La scoperta di WASP-107b è un chiaro esempio, poiché questo pianeta ha le dimensioni di Giove ma solo un decimo della sua massa. Ma c’è di più… Utilizzando il Telescopio Spaziale James Webb, un team di astronomi ha identificato con precisione un asimmetria est-ovest nella sua atmosfera; in altre parole, è sbilanciato. È stato catturato dalla gravità della sua stella e da un lato, l’atmosfera sembra essere più gonfiata rispetto all’altro.
I pianeti che orbitano attorno ad altre stelle sono noti come esopianeti. WASP-107b è uno di questi pianeti in orbita attorno a una stella situata a 200 anni luce nella costellazione della Vergine. La prima rilevazione di un esopianeta è stata confermata nel 1992 e da allora sono stati identificati oltre 5.000 pianeti alieni. Vengono utilizzate diverse tecniche per cercarli, dalla ricerca di fluttuazioni nella luce delle stelle lontane all’analisi degli spettri di una stella. Sono stati trovati un’ampia varietà di sistemi planetari, da pianeti simili alla Terra e potenzialmente abitabili a enormi giganti gassosi come Giove. Con la nuova generazione di telescopi spaziali come il JWST, ora è possibile studiare l’atmosfera degli esopianeti per raccogliere ulteriori informazioni.
Impressione artistica del Telescopio Spaziale James Webb
Un gruppo di astronomi dell’Università dell’Arizona ha utilizzato il JWST con un gruppo internazionale di ricercatori per studiare WASP-107b. Hanno scoperto l’asimmetria est-ovest del pianeta mentre passava davanti alla sua stella ospite, proprio come fa la Luna durante un’eclissi solare.
La forma del pianeta è un fenomeno atmosferico, ma ovviamente, quando si parla di giganti gassosi come Giove, ci si riferisce praticamente al pianeta stesso. Tuttavia, non si tratta solo di un’asimmetria fisica, poiché ci sono differenze di temperatura e proprietà delle nubi tra l’emisfero orientale e quello occidentale. È ora importante esplorare l’asimmetria osservata per apprendere di più sulla dinamica del pianeta e cercare di capire se si tratti di un fenomeno unico.
“I mondi ghiacciati e rocciosi” è una nuova infografica sugli esopianeti realizzata dall’artista slovacco e appassionato di spazio Martin Vargic. È disponibile come poster murale sul suo sito web. Crediti e Copyright: Martin Vargic
Un elemento del pianeta che merita un’indagine e che è probabilmente causa della sua caratteristica è che è tidally locked con la stella. La forza di gravità della stella e quella del pianeta hanno agito l’una sull’altra bloccando un lato del pianeta verso la stella. Questo significa che un emisfero è costantemente illuminato e riscaldato dalla stella, mentre l’altro è in notte permanente! Tuttavia, l’abbassamento della gravità non è unico di WASP-107b, quindi se questa è la causa, allora l’asimmetria dovrebbe essere comune.
Per arrivare alla loro scoperta, il team ha utilizzato una tecnica nota come spettroscopia di trasmissione. In questa tecnica, vengono effettuate osservazioni della luce stellare mentre passa attraverso l’atmosfera del pianeta durante gli eventi di transito. Quando la luce attraversa i gas atmosferici, la presenza di diversi gas interagisce con la luce in modi differenti, che possono essere osservati durante le analisi spettroscopiche.
Ciò che rende WASP-107b unico è la bassa gravità e la bassa densità, che danno origine a un’atmosfera che è relativamente gonfiata rispetto ad altri mondi alieni di questa massa. Questa è la prima volta che è stata osservata un’asimmetria di questo tipo, quindi sarà interessante scoprire quanto sia veramente unica questa affascinante realtà.
Fonte: Gli astronomi catturano un’immagine di un esopianeta unicamente gonfiato e asimmetrico
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