WASHINGTON — La U.S. Space Force ha assegnato un contratto di 25,3 milioni di dollari alla startup tecnologica di difesa Anduril Industries. In base all’accordo annunciato il 27 settembre, Anduril migliorerà i sistemi di integrazione dei dati e comunicazione della Rete di Sorveglianza Spaziale.
La SSN, attiva sin dalla fine degli anni ’50, è una rete globale di sensori che comprende radar convenzionali, radar a rete attiva e telescopi. Questi strumenti vengono utilizzati per monitorare satelliti, detriti spaziali e fornire avvisi anticipati di lanci di missili balistici.
Il contratto si basa sul lavoro precedente di Anduril con la Space Force, espandendo il dispiegamento della sua tecnologia di rete mesh in vari siti della SSN fino a marzo 2026. Questo ultimo riconoscimento segue contratti SBIR per un valore di 10,5 milioni di dollari per lavori simili previsti fino a dicembre 2024.
Al centro della soluzione di Anduril c’è la sua piattaforma software Lattice, che utilizza intelligenza artificiale per analizzare e integrare i dati provenienti da vari sensori, offrendo una visione completa dell’ambiente spaziale. Il sistema elabora autonomamente le informazioni da radar, telescopi e altri sensori, identificando schemi e punti dati critici.
La Space Force sta anche utilizzando SDANet di Anduril, una rete mesh moderna progettata per integrare il Network di Interfaccia per la Difesa Spaziale della SSN, un sistema vecchio di 40 anni che si basa su connessioni punto-punto. SDANet sfrutta i servizi commerciali di internet spaziale, come Starlink di SpaceX, per creare connessioni ad alta velocità tra più sensori e piattaforme di consapevolezza del dominio spaziale.