Sistema stellare
Antares, conosciuta anche come Alpha Scorpii, rappresenta una delle stelle più affascinanti della costellazione di Scorpione, essendo la più luminosa e una delle più massicce. Con la sua classificazione come supergigante rossa di tipo M1.5Iab-b, questa stella si trova a circa 550 anni luce dalla Terra ed è frequentemente confusa con Marte, principalmente a causa del loro colore simile e del loro posizionamento all’interno dello zodiaco. Tali osservazioni possono risalire a antiche civiltà mesopotamiche, che identificarono la somiglianza tra i due corpi celesti e, di conseguenza, attribuirono a Antares il nome che significa “come Marte”, in riferimento al dio greco della guerra, Ares.
La supergigante rossa Antares è una stella evoluta che sta per esaurire il suo combustibile nucleare. Quando ciò accadrà, si trasformerà in una supernova, un evento catastrofico e spettacolare che potrebbe rivelarsi visibile per settimane dalla Terra, a tal punto da proiettare ombre nella notte. La sola visione di questa stella, che ha un raggio circa 883 volte quello del Sole, suscita meraviglia; se posta al centro del nostro sistema solare, la sua enorme massa ingloberebbe l’orbita di Marte, estendendosi ben oltre, raggiungendo il confine dell’orbita di Giove.
Nel cielo dell’emisfero australe, Antares è facilmente localizzabile e fa parte della figura di Scorpione, differente rispetto a come appare all’emisfero boreale. La sua posizione nella costellazione Scorpius può comunque essere visualizzata anche da latitudini settentrionali, dove appare all’orizzonte meridionale, rendendola una delle più brillanti stelle visibili dalla Terra. Antares è anche parte del gruppo delle “Stelle Reali della Persia”, insieme ad Aldebaran e Fomalhaut, e viene spesso confrontata con Betelgeuse, un’altra nota supergigante rossa. Nonostante sia più grande, Antares non dispone della stessa luminosità di Betelgeuse, che supera di gran lunga la sua brillantezza in alcuni periodi dell’anno.
Antares è un sistema stellare binario composto da Antares A e Antares B. Antares A è una supergigante rossa, mentre Antares B è una stella blu di sequenza principale di tipo B2.5V – una stella di 5.5 magnitudine visiva, circa 370 volte meno luminosa di A, ma comunque con una luminosità intrinseca che è 170 volte quella del Sole. Nonostante la vastità e il bagliore di Antares, la sua compagna si cela nella luce della stella principale, rendendo difficile l’osservazione di B con strumenti di piccole dimensioni.
Il movimento di Antares attraverso la Via Lattea avviene a una velocità di circa 20,7 km/s. La sua orbita galattica proiettata la porta a distanze variabili dal centro della Via Lattea, passando tra i 20.400 e i 23.900 anni luce. La storia di Antares è giunta attraverso le culture di tutto il mondo, venendo identificata con nomi variabili in Persiano, Mesopotamia e presso le tribù indigene australiane. Per esempio, i Maoris della Nuova Zelanda la chiamavano Rehua, considerandola il principale tra le stelle. Inoltre, sebbene non fosse umana, la sua presenza nel cielo nelle notti serene simboleggiava forza e pienezza.
Antares rivela un fascino scientifico e culturale che ha attraversato millenni, portando a riflessioni significative su quanto poco sappiamo sull’universo e sull’importanza di studiare sempre questi straordinari corpi celesti per scoprire le meraviglie dell’astronomia.
Fatti
Antares è frequentemente elencata come la sedicesima stella più luminosa nel cielo, a seconda di come vengono considerati i due componenti luminosi del sistema multiplo Capella. Sebbene il suo splendore vari tra le stelle, Antares rimane un punto di riferimento per l’osservazione astronomica e un oggetto di stupore per astronomi, astrofili e appassionati in tutto il mondo. La sua variazione di robustezza luminosa, che può oscillare tra +0.88 e +1.16, rende ogni osservazione unica, offrendo una finestra sul comportamento delle stelle supergiganti e sul ciclo di vita degli astri.