SAN FRANCISCO – La startup tedesca di tecnologia dei materiali FibreCoat ha raccolto quasi 20 milioni di euro (21 milioni di dollari) in un round di finanziamento di Serie B annunciato il 4 dicembre.
NewSpace Capital e Goose Capital hanno guidato congiuntamente il round di finanziamento.
“Con il nostro ultimo round di investimenti, FibreCoat applicherà le conoscenze acquisite dalle applicazioni terrestri del nostro materiale per collaborare con l’industria spaziale,” ha dichiarato il CEO di FibreCoat, Robert Brüll, in una email a SpaceNews. Le applicazioni associate allo spazio includono la protezione dalle radiazioni, la regolazione della temperatura e la riduzione del peso dei satelliti, ha aggiunto.
Prima di fondare l’azienda nel 2020, i fondatori di FibreCoat hanno brevettato metodi per rivestire le fibre con metalli e plastica, basati su ricerca e sviluppo presso l’Istituto di Tecnologia Tessile dell’Università RWTH di Aquisgrana, dove hanno lavorato.
FibreCoat offre prodotti che “combinano le proprietà di diversi materiali in un singolo passo di produzione ad alta velocità,” ha affermato Brüll. Le fibre risultanti sono “forti, conduttive, riciclabili e accessibili,” ha aggiunto.
Fino ad oggi, i clienti nell’automotive e nell’edilizia hanno adottato i prodotti di FibreCoat. Ora, l’azienda mira ad ampliare il proprio ruolo nei settori spaziale e della difesa.
Spazio e Difesa
FibreCoat è “desiderosa di innovare, aumentare la produzione e soddisfare la domanda di blocchi fondamentali per la difesa, lo spazio, l’automotive e altri settori cruciali,” ha dichiarato Brüll in un comunicato. ”Materiali accessibili e ad alte prestazioni sono vitali per i veicoli elettrici, mentre nel settore della difesa si registrano reali esigenze di filati per sensori, circuiti, schermature e materiali di disturbo.”
Brüll ha affermato che lo spazio è un altro “settore di vitale importanza,” aggiungendo che “sia i razzi che i satelliti hanno sempre più bisogno delle fibre rivestite che sviluppiamo per resistere a condizioni avverse” e all’interferenza elettromagnetica (EMI).
Bogdan Gogulan, partner amministratore di NewSpace Capital, ha dichiarato in una nota, “FibreCoat sta risolvendo un grande problema nell’industria spaziale, che è l’esposizione delle astronavi a radiazioni, calore, EMI e altre condizioni.”