NEW YORK — Gli investitori si stanno preparando affinché la nuova amministrazione Trump aumenti i budget per la difesa, fattori chiave nella crescita dell’industria spaziale.
“Credo che questo porterà maggiori investimenti nel mercato spaziale,” ha dichiarato un esperto del settore durante un recente summit globale dedicato allo spazio. Le prospettive di un investimento più robusto sono state accentuate dalla rielezione di Donald Trump, che offre “maggiore chiarezza sui budget e sulle previsioni a lungo termine che contribuiranno alle aziende legate allo spazio.”
Inoltre, la precedente amministrazione Trump ha esercitato pressioni sui suoi alleati NATO per incrementare i loro contributi all’alleanza militare intergovernativa. I paesi europei stavano già per impegnare “un paio di punti percentuali del PIL” in più per la NATO, ma ora la situazione richiede un impegno ancora maggiore.
Gli sforzi accelerati per ridurre la burocrazia presso la Federal Communications Commission e la Federal Aviation Administration dovrebbero facilitare le trattative, secondo un rappresentante di una delle principali società di gestione patrimoniale mondiali.
“Alcune aziende potrebbero trarre vantaggio più di altre,” ha osservato l’esperto, “più sei vicino all’amministrazione, più è probabile che tu possa beneficiarne.”
Anche se non è stato fatto esplicito riferimento a uno dei maggiori sostenitori di Trump, noto per il suo utilizzo delle piattaforme social per promuovere la propria agenda, i segnali di una crescita nelle investimenti spaziali sono in aumento.
Tuttavia, un partner di una nota società di private equity svedese ha espresso un’opinione più cauta riguardo a un possibile incremento degli investimenti nella prossima amministrazione Trump, sottolineando come già ci siano stati investimenti difensivi in forte crescita a causa delle tensioni geopolitiche scaturite dalla guerra in Ucraina.
Trend globale
L’esperto ha anche evidenziato il sostegno multimiliardario dell’Europa verso una costellazione di banda larga sovrana, aggiungendo che si aspetta che l’Unione Europea e l’Agenzia Spaziale Europea continuino a investire nel settore spaziale.
Negli ultimi anni, diversi sforzi europei per colmare il divario di capitale spaziale rispetto agli Stati Uniti hanno avuto un certo successo, ma si sono concentrati soprattutto su aziende in fase iniziale. “C’è ancora un grande divario in Europa per ciò che riguarda investimenti in fasi più avanzate,” ha affermato, “e questo non sembra che le amministrazioni stiano per risolverlo a breve.”
Le aziende europee che hanno attraversato con successo le fasi iniziali di finanziamento saranno quindi più soggette a diventare obiettivi per investitori americani. “Questo accelererà notevolmente a causa del cambio di leadership negli Stati Uniti,” ha aggiunto, “e penso che le fusioni e acquisizioni inizieranno a diventare sempre più prevalenti.”
Nel frattempo, un’analisi ha rivelato che la Cina ha investito più denaro nello spazio rispetto agli Stati Uniti dall’inizio dell’anno. “È la prima volta che ciò accade nel settore,” hanno sottolineato gli esperti, evidenziando così la crescente competizione che l’Occidente deve affrontare in un ambito spaziale sempre più contestato.