Per molti appassionati di astronomia, sognare di entrare in questo affascinante mondo spesso implica passare ogni notte a scrutare le stelle in un vasto campo, armati di telescopi all’avanguardia, catalogando costellazioni, scoprendo nuove comete e imparando i meravigliosi nomi mitologici delle stelle. Tuttavia, la realtà quotidiana degli astronomi è molto diversa da questo ideale romantico.
La maggior parte del tempo degli astronomi viene spesa davanti a computer, analizzando dati e risolvendo problemi complessi utilizzando la matematica e la loro intuizione. Sebbene questa parte possa sembrare meno affascinante, è fondamentale comprendere come si svolge una giornata tipica di un astronomo e dove svolgono il loro lavoro, in modo da farsi un’idea se potrebbe interessarvi. Fortunatamente, una parte della visione romantica è vera: avrete la possibilità di lavorare con attrezzature tecnologicamente avanzate e di accedere alle più moderne reti informatiche e telescopi potenti.
Dove lavorano dunque gli astronomi?
Gli astronomi operano in accademie, scuole, agenzie governative come la NASA o l’Agenzia Spaziale Europea e aziende private come SpaceX o Blue Origin.
Dopo aver raccolto informazioni e analizzato alcune statistiche, abbiamo elaborato il seguente grafico che mostra la distribuzione approssimativa. In seguito, daremo uno sguardo più approfondito a ciascuno di questi luoghi. Clicca sull’immagine per ingrandirla.
Agenzie Governative (NASA, ESA, JAXA, JPL)
La NASA (National Aeronautics and Space Administration) è il primo luogo che viene in mente alla maggior parte delle persone quando si chiede “dove lavorano gli astronomi?”. Anche se la NASA offre molte posizioni lavorative in astronomia, non è l’agenzia con il maggiore numero di astronomi impiegati.
Gli astronomi della NASA possono lavorare su una varietà di progetti. Alcuni analizzano le osservazioni e i dati raccolti tramite satelliti per cercare di scoprire nuove stelle e pianeti o per studiare come e perché questi si comportano in un certo modo.
Altri astronomi collaborano con ingegneri e altri scienziati nella progettazione e test di nuove attrezzature che ci aiuteranno ad ottenere una migliore comprensione dell’universo.
Osservatori Nazionali
Lavorare in un osservatorio è la cosa più simile a guardare attraverso un telescopio che un astronomo può fare nel suo impiego. Gli osservatori ospitano telescopi giganteschi utilizzati per osservare parti molto lontane dell’universo. Costruire un osservatorio è un’impresa costosa, quindi astronomi da tutto il mondo devono condividere tali strutture e presentare proposte dettagliate su come intendono utilizzarle, spesso limitandosi a poche notti di osservazione.
La posizione di un osservatorio è cruciale perché solo in alcune regioni è possibile osservare determinate aree dell’universo. Buone condizioni meteorologiche, cieli sereni e bassa inquinamento luminoso sono fondamentali. Pertanto, la maggior parte degli osservatori è situata in regioni geografiche specifiche dove tutte queste condizioni sono soddisfatte, come nel caso dei deserti.
Altre Agenzie Governative
NASA non è l’unica agenzia governativa che impiega astronomi e astrofisici. Altre agenzie come il Laboratorio di Ricerca Navale degli Stati Uniti e l’Osservatorio Navale degli Stati Uniti impiegano anch’essi astronomi.
In queste agenzie, gli astronomi si concentrano principalmente sulla ricerca scientifica e lo sviluppo di nuove attrezzature. Hanno fatto numerose scoperte. Ad esempio, il Laboratorio di Ricerca Navale elenca tra i suoi successi la prima identificazione di raggi x stellari e molte scoperte nella radioastronomia e nella fisica dei raggi cosmici.
Secondo l’American Astronomical Society, circa un terzo di tutti gli astronomi professionisti lavora per agenzie federali o osservatori finanziati a livello federale.
Aziende Aerospaziali
Negli ultimi anni, aziende private hanno iniziato a entrare nel settore aerospaziale. Aziende come SpaceX, fondata da Elon Musk, o Virgin Galactic, fondata da Richard Branson, cercano di portare l’umanità nello spazio per scopi di colonizzazione, ricerca o turismo.
Queste aziende impiegano astronomi, astrofisici e altri scienziati per aiutarli a risolvere problemi legati all’istrumentazione, all’osservazione e allo studio dei dati. Il lavoro in una compagnia privata è maggiormente orientato verso applicazioni pratiche, con meno enfasi sulla ricerca.
Altre aziende aerospaziali includono:
- Boeing
- Orbital Sciences
- Sierra Nevada Corporation
- Xcor Aerospace
- Made in space
- Ad Astra Rocket Company
- Blue Origin (fondata da Jeff Bezos)
Si stima che circa il 10% degli astronomi lavori per aziende spaziali private.
Planetari e musei scientifici
Il compito degli astronomi che lavorano in planetari o musei è comunicare e informare il grande pubblico, cercando di suscitarne l’interesse per l’astronomia e lo spazio, così come spiegare perché sia importante per tutti. A volte sono anche responsabili della selezione e dello sviluppo del materiale mostrato nelle varie esposizioni. Pertanto, oltre alla loro formazione, necessitano anche di buone abilità comunicative.
Un noto astrofisico che lavora in un planetario è Neil Degrasse Tyson, direttore del Planetario Hayden di New York, che potreste aver visto in televisione parlare di scienza o narrare la serie Cosmos su National Geographic. Ha portato il suo ruolo di comunicatore a un livello superiore, aiutando molte persone a scoprire e interessarsi allo spazio.
Università e Collegi
Più della metà degli astronomi e astrofisici negli Stati Uniti lavora in università come professori. Anche se la maggior parte del loro tempo è dedicato all’insegnamento, rappresentano una fonte principale per la ricerca in astronomia, avendo maggiore libertà di scegliere i temi da studiare rispetto ad altri contesti.
Esistono due tipi di astronomi che lavorano nelle università: astronomi osservativi e astronomi teorici.
Gli astronomi osservativi trascorrono alcuni giorni o settimane all’anno in un osservatorio a studiare le parti dell’universo che vogliono analizzare. Il resto dell’anno, analizzano i dati raccolti. Gli astronomi teorici, d’altro canto, potrebbero non utilizzare nemmeno i telescopi e gran parte del loro lavoro viene svolto solo con computer e lavagne.
È anche comune per gli astronomi insegnare altri corsi come matematica e fisica.
Lavori di comunicazione
Un lavoro comune per gli astronomi è quello di fungere da comunicatori per numerosi tipi di media.
Gli astronomi scrivono costantemente per riviste scientifiche e siti di notizie di interesse generale, possono anche occuparsi di scritture di libri, podcast e canali YouTube. Proprio come gli astronomi che lavorano nei planetari, il loro obiettivo è comunicare, risolvere le domande delle persone e mostrare la bellezza dello spazio.
Lavori in altri settori
Grazie al loro background e alla loro formazione, astronomi e astrofisici possono anche assumere ruoli in altri settori che richiedono abilità analitiche simili, come i seguenti:
- Scienza dei dati
- Informatica
- Intelligenza artificiale
- Programmazione