Smile rappresenta una missione spaziale innovativa, progettata per esplorare le interazioni tra il vento solare e l’ambiente terrestre. Questa nuova iniziativa si propone di analizzare i fenomeni meteorologici spaziali e il loro impatto sulla magnetosfera e l’ionosfera del nostro pianeta. Una delle caratteristiche distintive di Smile è la sua capacità di catturare per la prima volta immagini e video in raggi X del vento solare che collide con il campo magnetico protettivo della Terra. Inoltre, le immagini in ultravioletti complementari offriranno un’osservazione mai vista prima delle aurore boreali, permettendo un continuo monitoraggio delle stesse.
In questo primo di una serie di video informativi, gli esperti discutono le dinamiche e gli obiettivi della missione Smile. Saranno mostrati momenti dello sviluppo e del testing del modulo di carico utile del veicolo spaziale, realizzato da Airbus a Madrid, che include anche l’installazione di uno degli strumenti europei, l’Imager in Soft X-ray dell’Università di Leicester.
Smile è frutto di una collaborazione paritetica tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Accademia Cinese delle Scienze (CAS). L’ESA fornisce il modulo di carico utile che ospita tre dei quattro strumenti scientifici, oltre al razzo Vega-C, che sarà utilizzato per lanciare Smile nello spazio. D’altro canto, la CAS si occupa del modulo di piattaforma, che garantisce l’hosting del quarto strumento scientifico, nonché dei moduli di servizio e propulsione.