Imagine un futuro in cui viaggiare a livello globale richiede solo poche ore. Dove un volo da New York a Tokyo è più veloce che guardare un film. Questa è la promessa degli ipersonici: velocità superiori a 3.800 miglia all’ora (Mach 5) che potrebbero trasformare i viaggi commerciali, la difesa e l’esplorazione spaziale. In un contesto di minacce emergenti da paesi come Cina, Russia e Iran — quest’ultimo sostiene di aver utilizzato missili ipersonici nel suo attacco a Israele dell’1 ottobre 2024 — il progresso della tecnologia ipersonica non è mai stato così vitale.
Con regimi oppressivi in corsa verso la leadership nella tecnologia ipersonica, le agenzie spaziali e i governi non possono più considerare l’ipersonica come una questione di routine. Per rimanere competitivi, è fondamentale che NASA integri il settore privato nei suoi piani di sviluppo ipersonico, espandendo le partnership pubblico-private già di successo come quelle che il Dipartimento della Difesa ha instaurato con aziende come Stratolaunch, che ha sede al Mojave Air and Space Port. Qui, presso Mojave, ho potuto osservare personalmente come queste collaborazioni tra governo e nostra industria privata innovativa possano accelerare le innovazioni tecnologiche e produrre capacità all’avanguardia, contribuendo simultaneamente alla ricerca scientifica e rafforzando gli obiettivi di sicurezza nazionale americana. Ora, un approccio simile all’ipersonica deve essere adottato all’interno di NASA per completare il lavoro del Dipartimento della Difesa con l’industria, creando una strategia di governo integrata che sfrutti gli obiettivi di ricerca e esplorazione di NASA insieme alle priorità del Dipartimento della Difesa. Per questo motivo, è stato introdotto un emendamento che autorizza il programma “Making Advancements in Commercial Hypersonics (MACH)” nella legge di ri-autorizzazione bipartitica di NASA del 2024, che ha superato con un ampio consenso la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti il 23 settembre. Se diventerà legge, questo progetto potrebbe costruire un ponte per collegare NASA e l’emergente industria commerciale degli ipersonici, sbloccando questa audace visione per il futuro.
NASA, attraverso il programma MACH, deve sfruttare le infrastrutture governative esistenti per amplificare un settore privato robusto già impegnato in rapidi progressi nella tecnologia ipersonica. NASA può concentrarsi su ciò che fa meglio — spingere i limiti della scienza e dell’esplorazione — mentre l’industria privata continua a sviluppare i sistemi e le tecnologie che rendono possibile il volo ipersonico. Presso il NASA Armstrong Flight Research Center, il Programma Flight Opportunities ha dimostrato quanto possa essere efficace questo modello. Nell’anno fiscale 2023, NASA ha testato 31 payload in volo e ha acquistato 20 voli da sei fornitori commerciali. La tecnologia sottoposta a test spazia dai sistemi di comunicazione che aiutano i vigili del fuoco durante la stagione degli incendi alle tecnologie che verranno utilizzate per missioni lunari future. Queste partnership non sono solo vantaggiose per NASA, ma hanno anche impatti concreti in aree del West americano, dove affrontiamo incendi intensi ogni estate. Introdurre questo tipo di collaborazione nel settore degli ipersonici aprirebbe innumerevoli opportunità a beneficio delle nostre comunità.
Il programma MACH si basa su questo successo stabilendo una struttura formale affinché NASA possa effettuare voli con i propri payload sugli aerei ipersonici commerciali. Questi test di volo, più dei tunnel del vento e delle simulazioni, offriranno dati reali in condizioni effettive. Presso i poli aerospaziali del mio distretto, come il NASA Armstrong Flight Research Center, la base dell’aeronautica di Edwards — dove si sono svolti storici test di volo — e il Mojave Air and Space Port, abbiamo potuto vedere personalmente come i test di volo possano guidare l’innovazione. Queste strutture hanno una lunga eredità nell’avanzare la tecnologia aerospaziale attraverso l’uso di test di volo, dalla rottura della barriera del suono con il Bell X-1 allo sviluppo di veicoli di test ipersonici commerciali oggi.
Abbracciando completamente l’industria commerciale degli ipersonici, NASA può continuare a espandere i confini di ciò che è possibile. Il programma MACH getta le basi per questa partnership. Con il sostegno bipartisan e l’urgenza crescente, questa legislazione non è solo una politica — è una piattaforma di lancio. NASA, lavorando a stretto contatto con il settore privato, ha il potere di plasmare i cieli del domani. L’America romperà nuove barriere con l’innovazione e lo sviluppo della prossima generazione di tecnologie ipersoniche, portando avanti il nostro patrimonio a una velocità che il mondo non ha mai visto.