MILANO — NASA utilizzerà la Crew Dragon di SpaceX per le sue due missioni di rotazione dell’equipaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale nel 2025, mentre continua a valutare se sarà necessario per Boeing effettuare un ulteriore volo di prova della navetta spaziale Starliner.
In una dichiarazione del 15 ottobre, NASA ha annunciato che utilizzerà la Crew Dragon sia per la missione Crew-10 verso la ISS, programmata non prima di febbraio 2025, sia per la missione Crew-11 programmata non prima di luglio. La Crew-10 trasporterà gli astronauti della NASA Anne McClain e Nichole Ayers insieme all’astronauta Takuya Onishi dell’agenzia spaziale giapponese JAXA e al cosmonauta Kirill Peskov di Roscosmos. La NASA non ha ancora annunciato l’equipaggio per la missione Crew-11.
In precedenza, quest’anno, la NASA sperava che lo Starliner CST-100 di Boeing fosse certificato in tempo per volare alla missione all’inizio del 2025. Problemi con la missione Crew Flight Test, che è partita a giugno con gli astronauti della NASA Butch Wilmore e Suni Williams a bordo, hanno portato la NASA a concludere a luglio che la navetta non sarebbe stata certificata in tempo. Ha rinviato la missione Starliner-1 da febbraio ad agosto 2025, anticipando la Crew-10 a febbraio. Allora, la NASA ha anche annunciato che avrebbe preparato la Crew-11 parallelamente a Starliner-1 per il lancio nella finestra di agosto 2025.
“Il momento e la configurazione del prossimo volo dello Starliner saranno determinati una volta che sarà stabilita una comprensione migliore del percorso di certificazione del sistema da parte di Boeing”, ha affermato NASA nella sua dichiarazione riguardo alle missioni del 2025. “NASA sta tenendo aperte le opzioni per capire come ottenere al meglio la certificazione del sistema, comprese le possibilità per un volo potenziale dello Starliner nel 2025.”
“È in fase di revisione dei dati. Abbiamo bisogno di una decisione: abbiamo bisogno di un altro volo di prova?” ha dichiarato la vice amministratrice della NASA Pam Melroy quando le è stato chiesto dello stato della revisione dello Starliner durante una conferenza stampa all’International Astronautical Congress (IAC) qui il 16 ottobre. Ha aggiunto che non c’era una tempistica per completare quella revisione dei dati.
Un’altra questione aperta per i futuri voli commerciali con equipaggio è se NASA e Roscosmos continueranno a scambiare posti tra Soyuz e veicoli commerciali. Tali “equipaggi integrati”, in cui gli astronauti NASA volano su navette Soyuz e i cosmonauti Roscosmos su Crew Dragon, servono a garantire che entrambe le agenzie mantengano una presenza sulla stazione se una delle navette dovesse rimanere a terra per un lungo periodo.
Attualmente, nessun astronauta della NASA è assegnato a navette Soyuz oltre a Jonny Kim per la prossima missione Soyuz verso la ISS, Soyuz MS-27 a marzo 2025. I funzionari di Roscosmos hanno pubblicato ad agosto i manifesti di equipaggio per le due successive missioni Soyuz, Soyuz MS-28 alla fine del 2025 e Soyuz MS-29 nel 2026, composti interamente da cosmonauti Roscosmos.
Durante un’altra conferenza stampa all’IAC il 15 ottobre, l’amministratore della NASA Bill Nelson ha espresso fiducia che NASA e Roscosmos sarebbero giunte a un accordo per estendere l’intesa sul baratto dei posti. “Questo verrà fatto a tempo debito. Sarà una negoziazione normale,” ha detto. “Ci aspettiamo pienamente che i voli continueranno a essere integrati.”