La navetta Europa Clipper della NASA ha oggi intrapreso il suo viaggio di sei anni verso il sistema di Giove, con l’obiettivo di determinare se una delle sue lune ha le condizioni favorevoli per la vita.
La sonda, delle dimensioni di un furgone, è stata lanciata nello spazio dal Kennedy Space Center della NASA a bordo di un razzo SpaceX Falcon Heavy alle 12:06 ET (16:06 UTC). Poco più di un’ora dopo il lancio, la navetta si è staccata dal vettore di lancio per iniziare un lungo viaggio di 1,8 miliardi di miglia (2,9 miliardi di chilometri) dall’orbita terrestre a Europa.
Da decenni, gli scienziati stanno raccogliendo prove che dimostrano che Europa nasconde un oceano di acqua salata sotto il suo guscio di ghiaccio. O sono laghi nascosti? Europa Clipper è progettata per caratterizzare la superficie della luna e ciò che si trova sotto di essa, in modo senza precedenti.
La sonda non atterrerà effettivamente su Europa. Invece, documenterà la composizione chimica della luna, il campo magnetico, il campo gravitazionale e la struttura subsuperficiale nel corso di quattro anni, durante 49 sorvoli che passeranno a solo 16 miglia (25 chilometri) dalla superficie.
“Europa Clipper porta l’insieme di strumenti più sofisticato che abbiamo mai inviato nel sistema solare esterno”, ha detto Bob Pappalardo, scienziato del progetto della missione, durante il webcast odierno. “Possiede un radar in grado di penetrare il ghiaccio come una tomografia per trovare acqua liquida”, ha aggiunto. “Immagini ad altissima risoluzione saranno in grado di cercare punti caldi, colonne geotermiche su Europa — tutte queste tecniche straordinarie che si uniscono per dirci: ‘Potrebbe Europa essere il tipo di luogo che potrebbe sostenere la vita oggi?’”
Europa Clipper è la sonda interplanetaria più pesante realizzata per la NASA, con un peso totale di 13.000 libbre (6.000 chilogrammi) quando è completamente rifornita. Per mettere la navetta sulla giusta traiettoria è stato necessario così tanto impulso che non è rimasto sufficiente propellente per il recupero dei razzi SpaceX.
Portare la sonda sulla piattaforma di lancio è stata un’odissea di per sé: quest’estate, i pianificatori della missione erano preoccupati che la schermatura contro le radiazioni della sonda non fosse sufficientemente robusta per proteggere le sue elettroniche, ma queste preoccupazioni sono state alleviate. La settimana scorsa, l’uragano Milton ha costretto a rinviare il lancio in Florida, ma dopo il passaggio della tempesta, NASA e SpaceX hanno dato il via libera per il tentativo odierno. Durante il conto alla rovescia, il team di lancio ha rilevato — e risolto con successo — un’anomalia di temperatura dell’ultimo minuto sul secondo stadio del Falcon Heavy.
Durante il suo tragitto verso il sistema di Giove, Europa Clipper si avvarrà di potenziamenti di gravità forniti durante un sorvolo di Marte il prossimo marzo, e durante un sorvolo della Terra alla fine del 2026. Una volta che la sonda raggiungerà la sua meta nel 2030, sorvolerà ripetutamente Europa, seguendo un percorso di volo progettato per minimizzare l’esposizione alle intense emissioni delle cinture di radiazione di Giove.
Gli strumenti scientifici di Europa Clipper comprendono telecamere a luce visibile, ultravioletta e infrarossa che mapperanno le creste e le fessure sulla superficie di Europa — e cercheranno indizi termici che potrebbero indicare risalti di acqua liquida. Spettrometri determineranno la composizione chimica del ghiaccio superficiale e “annuseranno” la sottile atmosfera di Europa. Radar in grado di penetrare il ghiaccio e un rilevatore di campo gravitazionale mapperanno la struttura interna di Europa. Due strumenti cartograficheranno il campo magnetico, producendo dati che potrebbero confermare la profondità e la salinità dell’oceano sottosuperficiale di Europa. Un analizzatore di polvere campionerà il materiale sollevato dalla superficie, per rintracciare la sua composizione e scoprire da dove proviene.
Esiste vita nell’oceano nascosto di Europa? Gli scienziati affermano che la missione Europa Clipper, del valore di 5,2 miliardi di dollari, non dovrebbe fornire una risposta definitiva a questa domanda. “Non stiamo cercando la vita stessa. Stiamo semplicemente cercando un ambiente in cui la vita potrebbe prosperare”, ha detto Kate Craft, una scienziata del laboratorio di fisica applicata della Johns Hopkins University, in un video sulla missione prodotto dal Jet Propulsion Laboratory della NASA.
La NASA ha già iniziato a esplorare la possibilità di inviare un lander robotico su Europa per approfondire i risultati della missione Europa Clipper. Un tale lander potrebbe campionare il ghiaccio fino a una profondità di, per esempio, 4 pollici (10 centimetri) — e cercare segni di vita in quei campioni utilizzando un microscopio e altri strumenti di laboratorio.